Nel 2004, più o meno, ho cominciato a scrivere per i bambini: storie in versi e in rima, chiare, gioiose, che mi uscivano con incredibile facilità, come se non avessi mai fatto altro fino ad allora. Stavano iniziando a nascere i miei nipoti (in ordine di apparizione: Elia, Gioele, Rebecca e Gionata), e io... chissà, forse li accoglievo anche così, scrivendo per loro e per tutti i bambini. Quelle storie sorpresero mia moglie e qualche amico (mia moglie Maddalena, però, si accorse subito che, in quelle storie così musicali e lievi, dicevo esattamente, benché in altra forma, ciò che avevo già scritto nelle poesie e nei saggi; e anche che avevo imparato a impiegare molti trucchi della versificazione italiana, senza mostrarli troppo, nel mio lavoro di traduttore di poesia; e pure che tutto ciò era coerente con gli studi di Psicologia che avevo da poco abbandonato e con altri studi compiuti, non solo quelli letterari, ma anche quelli musicali).
Mi misi, ovviamente, a studiare sodo (è ciò che mi riesce meglio e che non posso fare a meno di fare), e ne nacque, negli anni, un saggio che ATì Editore accolse con gioia ed entusiasmo: La gioia del ventaglio. Leggere con i bambini, scrivere per i bambini: su alcuni spunti di Walter Benjamin, èdito nel 2010 (Walter Benjamin, che amava la letteratura per l'infanzia, è un'altra delle mie passioni, rigoroso com'era nel suo essere totalmente asistematico, chiaro pur senza essere dogmatico, creativo pur nel ragionamento più stringente: un uomo che davvero afferrava le cose, e le accarezzava).
Nel frattempo, progettavamo libri, Maddalena e io, riflettevamo, sperimentavamo con alcuni amici e amiche, ma alla fine... il 2 gennaio 2012, nacque ufficialmente IL PASSERO BIANCO ASSOCIAZIONE CULTURALE! Abbiamo tenuto incontri, seminari, animazioni e altro a Verona e altrove: un’esperienza stupenda, che si è conclusa nel 2019, quando abbiamo cessato l’attività.